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10 miti SEO sfatati dalla community SEO nel 2024

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La SEO esiste ormai da un po' di tempo ed è diventata sempre più complessa man mano che i motori di ricerca continuano ad aggiornare i loro algoritmi.

Di conseguenza, ci sono molti “suggerimenti” SEO obsoleti che possono effettivamente danneggiare il posizionamento del tuo sito web se li segui. Ciò che ha funzionato cinque anni fa potrebbe non funzionare oggi, e ciò che funziona oggi potrebbe non funzionare tra cinque anni. Nonostante questo costante cambiamento, ci sono alcune “verità” SEO che rimangono costanti.

In questo post del blog dissiperemo alcuni dei miti SEO più comuni in modo che tu possa concentrarti su ciò che funziona davvero.

Miti SEO comuni sfatati

Mito SEO n. 1: più parole chiave, meglio è

Agli albori della SEO, si trattava di inserire quante più parole chiave possibili nei tuoi contenuti.

Al giorno d'oggi, il riempimento di parole chiave non solo è disapprovato dai motori di ricerca, ma può anche comportare una sanzione. Allora, cosa dovresti fare invece? Concentrati sulla creazione di contenuti di qualità che contengano una o due parole chiave pertinenti. Finché queste parole chiave vengono utilizzate in modo naturale, starai bene.

Mito SEO n. 2: è necessario spendere migliaia di dollari in pubblicità a pagamento

annunci a pagamento: miti del SEO

La pubblicità a pagamento può essere un ottimo modo per indirizzare traffico al tuo sito web, ma non è l'unico modo e nemmeno il modo più efficace.

Esistono molte tattiche SEO organiche che puoi utilizzare per migliorare la tua visibilità e attirare visitatori sul tuo sito senza spendere un centesimo in annunci a pagamento. Quindi non credere al mito secondo cui è necessario spendere soldi per fare soldi quando si tratta di SEO.

Mito SEO n. 3: i social media non hanno nulla a che fare con la SEO

Questo non è del tutto accurato. Sebbene i segnali dei social media non influenzino attualmente il tuo posizionamento nelle ricerche, potrebbero farlo in futuro. Inoltre, i social media sono un ottimo modo per costruire relazioni con potenziali clienti e generare buzz per la tua attività. Quindi, anche se i social media non sono strettamente necessari per una buona SEO, vale comunque la pena prestare attenzione nel 2022.

Mito SEO n. 4: il guest blogging è morto

Il guest blogging è morto anni fa, o almeno così alcune persone vorrebbero farti credere. In realtà, il guest blogging è molto vivo e vegeto e può essere un ottimo modo per creare collegamenti e migliorare la tua visibilità. Assicurati solo di bloggare come ospite su siti di alta qualità nel tuo settore e che anche i tuoi post siano di alta qualità. Altrimenti potresti fare più male che bene.

Mito SEO n. 5: non devi preoccuparti degli aspetti tecnici

Il lato tecnico della SEO include elementi come la struttura del sito, le mappe dei siti, i file robots.txt, ecc.

Anche se è vero che non è necessario essere un esperto di tecnologia per ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca, i problemi tecnici possono comunque influire sul tuo posizionamento se non vengono gestiti correttamente. Quindi, se non ti senti a tuo agio nell'affrontare il lato tecnico delle cose, assumi qualcuno che lo sia: ne varrà la pena a lungo termine.

Mito SEO n. 6: i tag del titolo sono il fattore di ranking sulla pagina più importante

I tag del titolo sono certamente importanti, ma non sono il punto finale dell'ottimizzazione della pagina.

Infatti, studi recenti hanno dimostrato che le meta description sono in realtà un fattore di ranking più importante rispetto ai tag del titolo. Quindi, non spendere tutto il tuo tempo ossessionato dai tag del titolo; le meta descrizioni sono altrettanto importanti.

Mito SEO n. 7: Google ama i contenuti di lunga durata

Questo mito circola da un po’, ma semplicemente non è vero. Anche se è vero che i contenuti più lunghi tendono a posizionarsi più in alto su Google, ciò non significa che Google ami i contenuti di lunga durata.

Infatti, Google ha ripetutamente affermato che non esiste una lunghezza ottimale per i contenuti; la lunghezza migliore è quella necessaria per coprire approfonditamente l'argomento in questione. Quindi, non forzarti a scrivere lunghi contenuti solo per il gusto di farlo; concentrarsi sulla scrittura di contenuti di qualità che coprano adeguatamente l’argomento in questione.

Mito SEO n. 8: i segnali dei social media non influiscono sulla SEO

I segnali dei social media potrebbero non essere un fattore di ranking esplicito, ma influenzano sicuramente indirettamente la SEO. Più persone condividono i tuoi contenuti sui social media, più persone li vedranno e faranno clic per raggiungere il tuo sito web. E più persone visitano il tuo sito web, più alto sarà il posizionamento del tuo sito web su Google.

Quindi, anche se i segnali dei social media potrebbero non essere un fattore di ranking esplicito, hanno sicuramente un impatto indiretto sulla SEO del tuo sito web.

Mito SEO n. 9: devi segnalare il tuo sito web ai motori di ricerca

Questo è tecnicamente vero, ma non è così importante come lo era una volta. Agli albori dei motori di ricerca, dovevi inviare manualmente il tuo sito web per essere incluso nel loro indice.

Ma al giorno d'oggi, i motori di ricerca sono così bravi a scansionare il web che quasi sicuramente troveranno il tuo sito web anche se non lo invii. Quindi, anche se puoi comunque segnalare il tuo sito web ai motori di ricerca, se lo desideri, non è così importante come lo era una volta.

Mito SEO n. 10: il link building è morto

Il link building potrebbe essere cambiato molto nel corso degli anni, ma è tutt'altro che morto. In effetti, i collegamenti sono ancora uno dei fattori di ranking più importanti L'algoritmo di Google.

La chiave è costruire collegamenti in modo naturale; evitare qualsiasi tattica che possa essere considerata spam o manipolativa. Se ti concentri sulla creazione di collegamenti di qualità da siti Web di alta autorità, vedrai un aumento significativo nelle classifiche SERP (pagina dei risultati dei motori di ricerca) del tuo sito Web.

Considerazioni conclusive sui miti sulla SEO

Come puoi vedere, circolano molti miti sulla SEO e alcuni di essi sono più dannosi di altri. Il modo migliore per separare i fatti dalla finzione è tenere il passo con le ultime novità e tendenze del settore in modo da sapere cosa funziona davvero (e cosa no).

E se non sei sicuro di qualcosa, non esitare a contattare un professionista SEO esperto per un consiglio.

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Diksha Dutt

Laureato all'IIMC, Diksha ama parlare di crescita personale e piattaforme di apprendimento online. Diksha ha una passione per l'istruzione e l'imprenditorialità ed è coinvolta in entrambi i campi da oltre un decennio. Il suo obiettivo è aiutare gli altri a prendere decisioni più informate sulle migliori risorse online, corsi e piattaforme educative. Scrive di piattaforme di apprendimento online e corsi online su Megablogging.org, dove esamina e consiglia le migliori risorse per diversi livelli di abilità e obiettivi. Quando Diksha non lavora, le piace leggere libri, giocare a scacchi e viaggiare con suo marito e i suoi due figli. Puoi seguirla LinkedIn ed Facebook.

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