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Di cosa hanno bisogno i marketer di contenuti B2B nel 2023

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Il panorama del content marketing è in continua evoluzione. Ciò che ha funzionato l'anno scorso potrebbe non funzionare quest'anno e ciò che funziona quest'anno potrebbe non funzionare l'anno prossimo. Quindi, cosa devono sapere i marketer di contenuti B2B per stare al passo con i tempi? Ecco quattro cose che devi tenere d'occhio nel 2023.

1. L'ascesa dei chatbot e degli assistenti vocali

L'ascesa dei chatbot e degli assistenti vocali

Man mano che l'intelligenza artificiale (AI) continua a evolversi, possiamo aspettarci di vedere più aziende che utilizzano chatbot e assistenti vocali per interagire con clienti e potenziali clienti. Gartner prevede infatti che entro il 2025 l'85% di tutte le interazioni con i clienti sarà gestito senza intervento umano. Ciò significa che i marketer di contenuti B2B dovranno creare contenuti ottimizzati per chatbot e assistenti vocali, come guide pratiche, domande frequenti e descrizioni dei prodotti.

2. La crescita del contenuto visivo

La crescita dei contenuti visivi

Mentre il contenuto testuale sarà sempre importante, stiamo assistendo a uno spostamento verso contenuti visivi, come video, infografiche e immagini. Ciò è dovuto in parte al fatto che le persone ora consumano più contenuti sui propri dispositivi mobili che mai. Infatti, Cisco prevede che entro il 2022 i video mobili costituiranno il 78% di tutto il traffico mobile. Di conseguenza, i marketer di contenuti B2B dovranno creare più contenuti visivi per catturare e mantenere l'attenzione del loro pubblico.

3. La proliferazione dei micromomenti

La proliferazione dei micromomenti

I micro-momenti sono definiti come "momenti di decisione e formazione delle preferenze guidati dall'intento che si verificano durante l'intero percorso del consumatore". In altre parole, sono i momenti in cui qualcuno decide cosa desidera o di cui ha bisogno e da chi vuole acquistarlo. Google ha identificato quattro tipi principali di micro-momenti: momenti che voglio sapere, momenti che voglio andare, momenti che voglio fare e momenti che voglio comprare. Come risultato della pandemia, abbiamo assistito a un aumento significativo di tutti e quattro i tipi di micro-momenti in cui le persone cercano informazioni su tutto, da dove trovare beni e servizi essenziali a come rimanere in salute e al sicuro.

4. La crescente importanza della riservatezza dei dati

La crescente importanza della riservatezza dei dati

La privacy dei dati è sempre stata importante, ma lo è diventata ancora di più negli ultimi anni a causa delle violazioni dei dati di alto profilo e dell'introduzione di normative come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e il California Consumer Privacy Act (CCPA). Come risultato di queste normative, le aziende devono ora adottare ulteriori misure per proteggere i dati personali dei propri clienti e dipendenti, e ciò include garantire che tutti i fornitori di servizi di terze parti che utilizzano dispongano di solide politiche sulla privacy dei dati.

5. L'importanza della personalizzazione

L'importanza della personalizzazione

Man mano che la competizione per l'attenzione online diventa più agguerrita, i contenuti personalizzati diventeranno sempre più importanti per eliminare il rumore. Infatti, secondo uno studio, il 72% dei consumatori afferma di interagire solo con messaggi di marketing personalizzati in base ai propri interessi. Esistono diversi modi per personalizzare i tuoi contenuti, ad esempio utilizzando i dati del tuo sistema CRM per segmentare il tuo pubblico e adattare di conseguenza i tuoi messaggi o utilizzare i token di personalizzazione nelle tue campagne di email marketing.

6. Il potere della difesa dei dipendenti

potere di difesa dei lavoratori

La difesa dei dipendenti è quando i dipendenti condividono contenuti approvati dall'azienda sui propri canali di social media personali. Questo è un potente strumento di marketing perché ti consente di attingere alle reti dei tuoi dipendenti e raggiungere un pubblico più ampio di quello che potresti fare da solo. Inoltre, poiché i dipendenti condividono i contenuti stessi, risulta più affidabile della pubblicità tradizionale. Per iniziare con la difesa dei dipendenti, inizia creando una politica sui social media per i tuoi dipendenti e formandoli su come condividere in modo efficace i contenuti approvati dall'azienda.

7. La necessità di agilità

La necessità di agilità

Nel panorama odierno in continua evoluzione, è più importante che mai che le aziende siano agili, ovvero in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti. Ciò significa avere una strategia di marketing dei contenuti flessibile che può essere facilmente modificata o completamente revisionata secondo necessità. Ad esempio, se normalmente crei post di blog lunghi ma scopri che le persone stanno perdendo interesse a metà, prova a sperimentare formati più brevi come elenchi o infografiche. Oppure, se scopri che il tuo pubblico di destinazione trascorre più tempo su Instagram che su Facebook in questi giorni, modifica la tua strategia sui social media di conseguenza. Essere agili non significa cambiare costantemente tutto, significa solo essere aperti ad apportare modifiche quando necessario per stare al passo con i tempi.

8. Qualità rispetto alla quantità

Qualità più che quantità

In passato, era tutta una questione di quantità quando si trattava di content marketing. Più post di blog, infografiche, video, ecc. Riuscirai a produrre, meglio sarà. Tuttavia, non è più così. Nell'era odierna della gratificazione immediata, le persone cercano la qualità piuttosto che la quantità. Vogliono contenuti informativi, ben scritti e pertinenti ai loro interessi. Quindi, se stai ancora sfornando contenuti di bassa qualità solo per il gusto di sfornare contenuti, è tempo di rivalutare la tua strategia.

9. Una varietà di tipi di contenuto

Una varietà di tipi di contenuto

Sono finiti i giorni in cui un post sul blog era sufficiente per attirare l'attenzione del pubblico di destinazione. In questi giorni, è necessario mescolare le cose e fornire una varietà di tipi di contenuti se si desidera mantenere le persone coinvolte. Ciò potrebbe includere qualsiasi cosa, da post di blog e infografiche a eBook e webinar. La chiave è sperimentare e scoprire a quali tipi di contenuti risponde meglio il tuo pubblico di destinazione. Una volta che lo sai, puoi creare più di quel tipo di contenuto e meno cose che non funzionano altrettanto bene.

10. Una solida strategia di distribuzione

Di cosa hanno bisogno i marketer di contenuti B2B

La creazione di ottimi contenuti è solo metà della battaglia: devi anche assicurarti che le persone li vedano effettivamente. È qui che entra in gioco una solida strategia di distribuzione. Esistono diversi modi per diffondere i tuoi contenuti, ma è importante scegliere i canali giusti per il tuo particolare pubblico di destinazione. Ad esempio, se il tuo pubblico di destinazione è principalmente su LinkedIn, ti consigliamo di assicurarti che la maggior parte dei tuoi contenuti venga distribuita attraverso quella piattaforma. Sperimenta con diversi canali di distribuzione e monitora i tuoi risultati in modo da poter vedere cosa funziona e cosa no. Poi regolati di conseguenza.

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Conclusione:

Il panorama del content marketing è in continua evoluzione, ma ci sono alcune costanti e quelle costanti sono i contenuti di qualità e l'attenzione all'esperienza del cliente. Rimanendo aggiornati sulle ultime tendenze e sviluppi, i marketer di contenuti B2B possono garantire che i loro contenuti siano sempre pertinenti e coinvolgenti.

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Jitendra

Jitendra Vaswani è la fondatrice di Schema Ninja Plugin WordPress, prima di SchemaNinja è il fondatore di molti blog di marketing su Internet Bloggers Ideas.comDigiexe.com. È un marketer online di successo e un pluripremiato consulente di marketing digitale. È apparso su HuffingtonPost, BusinessWorld, YourStory, Payoneer, Lifehacker e altre importanti pubblicazioni come blogger e operatore di marketing digitale di successo. Jitendra Vaswani è anche un oratore frequente e ha oltre 8 anni di esperienza nel campo del marketing digitale. Dai un'occhiata al suo portfolio ( jitendra.co). Trovalo su TwitterFacebook.

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